Resoconto della serata giovani, Martedì 4 giugno 2024
Tradizionale appuntamento lo scorso 4 giugno alla Città dei Ragazzi, per la serata dedicata alla presentazione dei vari Service rivolti ai giovani durante l’annata.
Inizio alle 19.15 con la celebrazione della Santa Messa officiata da Don Stefano Violi; a seguire la conviviale per Soci, Coniugi e Ospiti, predisposta nei locali interni del ristorante a causa del tempo incerto. Dopo l’indispensabile aperitivo la serata è iniziata con la proclamazione di 4 nuovi soci: Valeria Pignedoli, presentata dal Socio Pietro Cantore, Cristina Danelatos presentata da Filippo Tacoli, Luca Pizzirani presentato da Alberto Dallari Bondanini e Simone Schedoni, presentato da Mario Gambigliani Zoccoli in assenza per motivi di lavoro del Socio presentatore Adolfo Orsi. Per ciascuno, spillatura da parte del presidente Carlo Ventura e lettura del giuramento del rotariano. A tutti rivolgiamo un benvenuto nel Club.
Terminata la cena a buffet, curata con sempre grande cura da Auxilium, è stata la volta della presentazione dei Service rivolti ai giovani durante l’annata e degli interventi di alcuni dei ragazzi presenti. Per primo è stato chiamato il professor Massimiliano Morini, preside della scuola EDESG Ente Diocesano per la Salvezza e l’Educazione della Gioventù e Centro di Formazione Professionale Città dei Ragazzi, destinataria di una borsa di studio per gli allievi più meritevoli.
Ha poi preso la parola Enzo Castagnetta, ingegnere aerospaziale che lavora in Lamborghini, che ha illustrato le attività svolte nell’ambito del Ryla – Rotary Youth Leadership Award – progetto dedicato ai giovani e focalizzato sulla leadership, l’impegno sociale e lo sviluppo personale. I tre pilastri alla base del programma di questa annata sono stati l’uso corretto dell’intelligenza artificiale, lo sviluppo del senso dell’amicizia e l’analisi delle declinazioni della leadership. “Il Ryla – ha concluso l’ingegnere citando un pensiero espresso dai giovani rotariani durante i loro incontri – insegna a sapere, a saper stare in compagnia, a saper essere e a saper cambiare.”
E’ stato poi il turno della professoressa Rita Ferrari, del Liceo Classico e Linguistico “L.A. Muratori – San Carlo” di Modena, che ha raccontato degli ottimi risultati della partecipazione a livello nazionale ai certamina e agli agoni di alcuni studenti della scuola, sovvenzionata per la quasi totalità dal nostro Club. In rappresentanza di tutti gli studenti premiati, un ragazzo e una ragazza, che sono arrivati rispettivamente primo e seconda ai Campionati in Emilia Romagna Sezione Civiltà greco-latina: Paolo Falco e Laura Bazzani.
A seguire è intervenuto il professor Ingegner Fausto Bianchi, Dirigente scolastico delle scuole di secondo grado ad indirizzo musicale Marconi, che ha presentato il progetto “Piano Armonico” curato dal nostro past – governor Mario Baraldi. Il Marconi, ci ha spiegato, è un istituto che nel passato ha accolto gli studenti di altri Paesi arrivati a seguito della prima forte immigrazione a Modena (adesso il fenomeno è diffuso in tutte le scuole) e per stimolare l’integrazione e lo sviluppo personale ha usato la musica come veicolo di promozione sociale. “La musica unisce – ha detto – indipendentemente dalla conoscenza della lingua, dalle origini sociali, dal contesto familiare.” Ad oggi sono 4 gli strumenti musicali insegnati, e con i giovani suonatori è stata creata un’orchestra di grande qualità, che si esibisce in diverse occasioni sull’intero territorio modenese.
Il Presidente Carlo Ventura ha poi chiamato per un saluto il papà di Aurora, che ha fatto un lungo soggiorno a Taiwan grazie al Rotary: partita il 20 agosto scorso, Aurora ha sviluppato un’esperienza senz’altro straordinaria e complessa, considerata la profonda diversità di cultura, anche alimentare, e la difficoltà della lingua cinese, venendo ospitata nel corso dell’anno da 3 famiglie molto diverse fra loro e dimostrando un grande senso di adattamento. Speciale il rapporto che si è creato fra Aurora e altri 36 ragazzi provenienti, per vivere la stessa esperienza, da tutto il mondo. Rientrerà in Italia il 13 giugno prossimo. La famiglia di Aurora, peraltro, è la prima che ha ospitato Nigel, il giovane canadese che grazie al progetto di scambio ha vissuto quasi un anno qui da noi, a Modena. Sempre sorridente, Nigel si è presentato con una giacca rossa ricoperta con le pin scambiate con tutti i suoi compagni di avventura; pur con qualche difficoltà a parlare italiano, Nigel ha esordito dicendo “questi nove mesi sono stati i più folli, divertenti e belli della mia vita”. Ha ringraziato il Rotary, raccontando che la lontananza da casa lo spaventava, ma che grazie all’accoglienza ricevuta si è sentito come se avesse trovato una seconda casa. Ha concluso raccontando delle tante esperienze, dei viaggi fatti, dei tanti ragazzi conosciuti: tornerà a casa con bellissimi ricordi.
Appuntamento martedì 11 giugno da Vinicio per la serata che vedrà relatrice la Professoressa Alessandra Necci, Direttore delle Gallerie Estensi.
Francesca Abbati Marescotti