Resoconto della Conviviale del 10 Maggio 2022
Se è vero che il Rotary Club è una associazione che vuole impegnarsi nel territorio intercettando i bisogni reali, la serata che abbiamo trascorso al Ristorante “Roots” ne è la chiara dimostrazione. Sia per la location sia per gli argomenti della conviviale.
La Presidente Silvia Menabue si è detta molto orgogliosa di avere potuto organizzare una serata come questa, dedicata alla Rotary Foundation, in cui abbiamo potuto toccare con mano la concretizzazione dei nostri service. Ha quindi passato la parola all’amico Gian Marco Ucci, Presidente della commissione della Rotary Foundation, che ci ha brevemente relazionato sui due Global Grant e District Grant che hanno visto la luce negli ultimi mesi.
Gian Marco ha dapprima ricordato il Global Grant 2021-2022 “Skilling migrant women for economic integration – Formare donne migranti per l’integrazione lavorativa”, progetto che è nato da una proposta di Caroline Caporossi, presente in sala, cittadina americana residente a Modena, fondatrice di AIW (Association for Integration of Women): il progetto è consistito in una sponsorizzazione per coprire parte delle spese di ristrutturazione di un ristorante dove poter fare lavorare donne migranti e dove poter tenere corsi di cucina. Approfittando del fatto che Caroline è nipote di soci Rotariani del Club di Hickory nel North Carolina, sono stati coinvolti anche il Club ed il Distretto americano.
L’obiettivo del progetto è stato quello di favorire l’integrazione delle donne in difficoltà/fragilità, che non sono poche nel Comune di Modena, offrendo loro una formazione, una opportunità di inserimento lavorativo e l’accesso ai network della comunità, in modo tale che possano contribuire attivamente all’economia locale e possano essere fonte di ispirazione per la loro comunità e per le generazioni future. E’ stato quindi aperto poche settimane fa il Ristorante Roots, dove si è svolta la conviviale, ristorante etnico ed impresa sociale dove le donne formate hanno la possibilità di iniziare un percorso lavorativo e svolgere corsi di formazione e tirocini. Gian Marco ha poi passato la parola a Caroline Caporossi, che ci ha brevemente illustrato l’organizzazione e le finalità del ristorante e ci ha presentato le cuoche e tutte le ragazze che vi lavorano, a cui noi abbiamo tributato un meritato applauso per la squisitezza del cibo che ci hanno preparato.
Gian Marco Ucci ci ha poi parlato del District Grant 2021-2022 “Genitorialità consapevole: aspettative e problematiche”. Il progetto è nato da una richiesta del Gruppo Donne e Giustizia di Modena, di cui è Presidente l’ Avv. Giovanna Zanolini, presente in sala, associazione di volontariato che ha come finalità primaria la tutela ed il sostegno dei diritti delle donne e dei minori ovunque essi siano lesi. L’ Associazione da 39 anni risponde alle richieste di aiuto delle donne italiane e migranti e dei loro figli minori e lavora nell’ambito dei conflitti di coppia e familiari fornendo alle donne in difficoltà consulenze e sostegno in varie forme.
E’ stato organizzato un Seminario, che si è svolto venerdì scorso a Modena presso la Fondazione Collegio San Carlo, patrocinato tra l’altro dal nostro Club, che ha avuto come tema i problemi della genitorialità, perché le manifestazioni delle crisi familiari, gli effetti più clamorosi e, soprattutto, dolorosi, vengono alla luce proprio per le conseguenze che il conflitto tra i genitori produce sui figli. L’ Avv. Zanolini, prendendo la parola, ha ricordato come sia importante da una parte accompagnare la coppia nella costruzione di relazioni significative ed efficaci rispettando la centralità dei minori, e dall’altra impostare uno scambio di buone prassi fra i diversi soggetti coinvolti, cioè la famiglia, la scuola, gli assistenti sociali, gli operatori dei servizi, gli avvocati, i magistrati,….
Il seminario è stato solo il momento inaugurale delle attività del service, service che si realizzerà nella costituzione di un gruppo di auto mutuo aiuto, coordinato da counsellor e consulenti in ambito psicologico oltre che legale, presente un referente del Rotary Club di Modena, finanziatore del progetto, che supporterà le attività per un intero anno. Gli obiettivi specifici del gruppo di auto mutuo aiuto sono vari: riscoprire le proprie qualità, risorse e competenze rafforzando al fiducia in sé stessi, favorire il confronto e la condivisione di esperienze per affrontare, in gruppo, le difficoltà insite nel ruolo genitoriale, conoscere nuove pratiche educative attraverso lo scambio di esperienze e suggerimenti fra i membri del gruppo, sperimentare nuove strategie per sdrammatizzare le situazioni e facilitare la comunicazione all’interno della famiglia, aiutare le famiglie a sviluppare una propria creatività educativa, creare nuove relazioni sociali tra famiglie del territorio, rafforzare la consapevolezza che ognuno di loro ha il potere di operare su sé stesso un cambiamento costruttivo.
Al termine della serata abbiamo tributato un caloroso applauso a Gian Marco per il suo intenso e proficuo lavoro, che ha portato alla realizzazione di due progetti così importanti e significativi.
La Presidente Silvia Menabue, prima del classico rintocco della campana, ha ricordato i prossimi impegni rotariani, confermati come da programma, tranne la location di martedì prossimo 17 maggio, che non sarà la Secchia Rapita, ma Villa Casino Riva a Bagazzano di Nonantola per una serata di Rassegna Soci, in cui relatore sarà Riccardo Padovani per una “Conversazione con un calice di vino”.
Un caro saluto
Claudio Colombi