Resoconto della Conviviale del 13 aprile 2021
SEDE
Nonostante il lieve miglioramento della situazione pandemica ed il passaggio
dell’Emilia Romagna in zona arancione, non possiamo ancora trovarci in presenza,
quindi l’appuntamento si è svolto su piattaforma Zoom. E’ stata organizzata una
cena con consegna a domicilio.
ARGOMENTO
Il Presidente Roberto Dino Villani ha ringraziato Marco Righi per la proposta
dell’ospite di questa serata, il Dr. Pierpio Cerfogli, Vice Direttore Generale di BPER, di
cui ha letto un breve curriculum. Il Dr. Cerfogli, entrato in Banca Popolare di
Modena nel 1981 e dal 2014 Vice Direttore generale di BPER, ci ha parlato di “2030
The bank Onlife. Un viaggio nel mondo della banca di ieri, oggi e domani. Banking,
quale futuro farà?” L’oratore ha sottolineato l’ambito della sua relazione, l’aspetto
commerciale, quello di sua competenza: fino a non molto tempo fa il mondo
bancario era centrale, rigido, universale. Ora sta cambiando, sulla spinta di tendenze
generali (come le dinamiche demografiche, la globalizzazione, i nuovi mercati, i
cambiamenti climatici, la sostenibilità, l’innovazione e la tecnologia, eventi
imprevedibili, come il Covid-19), ma anche di tendenze più specificatamente
bancarie (nuovi clienti e nuove abitudini, nuovi concorrenti, nuovi comportamenti
economici, nuove tecnologie, nuove regolamentazioni, responsabilità sociale). Le
tendenze quindi stanno spostando gli equilibri da una visione locale ad una
generale, da una situazione di bassa competizione ad una di forte competizione, da
un mercato chiuso ad un mercato aperto, da uno scenario poco tecnologico ad uno
di altissima tecnologia, da un quadro di asimmetria informativa ad un quadro di
informazione simmetrica. Il mondo bancario risponde a queste tendenze diventando
più snello e consolidato: gli sportelli operativi negli ultimi 10 anni sono diminuiti del
28%, gli addetti sono diminuiti del 14%, mentre le concentrazioni del sistema
bancario sono aumentate del 30%.
Le sfide che le banche dovranno affrontare nei prossimi anni sono molteplici: si
troveranno di fronte ad un cambiamento generazionale, con una clientela più eterogenea e con maggior peso dei soggetti nativi digitali, dovranno considerare un
invecchiamento della popolazione, con bisogni specifici diversi ( assicurazioni
sanitarie, cessione del quinto dello pensione,…) e saranno coinvolte in una nuova
economia del lavoro, che determinerà maggiore flessibilità professionale, relazioni
più tecnologiche , autonome e delocalizzate. Le filiali saranno interdisciplinari,
focalizzate su servizi di consulenza, con ampia offerta digitale, semplificata e
focalizzata su specifiche competenze: ci saranno team di professionisti incentivati
all’innovazione ma dedicati ai bisogni sostanziali dei clienti, con competenze
trasversali e molto tecnologiche, con maggiore prevalenza di donne rispetto ad oggi
nei consigli di amministrazione delle prime 10 banche italiane e con una
capitalizzazione di borsa sempre più orientata da e verso valutazioni di sostenibilità.
Vale quindi l’acronimo per cui siamo di fronte ad una nuova ERA – Esperienza,
Relazione, Algoritmi-: la nuova banca, la Banca Onlife, dovrà essere un perfetto
equilibrio tra componente umana e digitale.
Al termine della brillante relazione, l’oratore si è prestato a rispondere alle
domande dei partecipanti, circa l’invasione di campo di soggetti non bancari come
Google, Amazon, Facebook, che ora propongono servizi un tempo prodotti solo dalle
banche, circa gli accorpamenti bancari degli ultimi anni che sono forse più tecnici
che politici, per ridurre i costi ed ottimizzare gli investimenti.
Alla conviviale hanno partecipato 32 persone: tra queste il Dr. Luigi Odorici,
Direttore Generale di BPER e socio del Rotary Club di Vignola, Castelfranco-Emilia e
Bazzano. Il Dr. Odorici è anche intervenuto con una domanda al relatore, suo allievo.
PRESIDENTE
Il Presidente Roberto Dino Villani ha concluso la serata ringraziando i numerosi
amici presenti ed ha sottolineato come la programmazione delle conviviali proceda
a vista, settimana per settimana, in attesa di tempi migliori in cui potere organizzare
brunch o quant’altro.
Un caro saluto
Claudio Colombi