Serata del Passaggio delle Consegne
Si è svolta a Maranello il 21 giugno scorso, nella villa della famiglia Ferrari Amorotti, il passaggio delle Consegne tra il Presidente uscente Eugenio Boni e quello entrante Mario Gambigliani Zoccoli, alla presenza di 121 persone.
La serata mite ci ha consentito di stare all’aperto, nello splendido parco che circonda la villa, dove prima abbiamo gustato l’aperitivo e poi ci siamo seduti a tavola per la cena, circondati da magnifici alberi secolari.
Dopo gli onori alle Bandiere e i saluti alle Autorità Rotariane presenti, i due PDG Giorgio Boni e Mario Baraldi, l’Assistente del Governatore Clemente Ingenito, la Presidentessa del R.C. Modena L. A. Muratori Elena Romanò, il Presidente ha fatto un breve excursus della propria annata, per capitoli, che qui riportiamo.
Effettivo: abbiamo ammesso 6 nuovi soci, tra cui una donna; di contro abbiamo avuto 5 dimissioni, quindi il saldo attivo è di una sola unità: ad oggi siamo pertanto 98 soci, più un socio onorario: ritengo che per un club con le caratteristiche del nostro sia un risultato soddisfacente, anche perché, riprendendo una frase del rappresentante del P.I. al recente Congresso di Rimini, il nostro Club non ha bisogno di soci, ma di rotariani.
Service: abbiamo fatto progetti di servizio e donazioni per oltre 70.000 €, circa il 45% del nostro bilancio: anche questo ritengo sia un risultato soddisfacente.
Inoltre siamo, tra i 51 Club del Distretto, quello che ha donato di più alla RF, sia globalmente, oltre 20.000 $, sia a livello pro capite, 177 $.
Rotaract: Abbiamo sostenuto il nostro Rotaract, di cui siamo fieri, sia economicamente, sia ammettendoli alle nostre conviviali con relatore, sponsorizzando la partecipazione di due di loro al RYLA, facendo 4 interclub con loro: questo perché crediamo fortemente in questi giovani e riteniamo che essi debbano essere i rotariani di domani.
Attività di Club: ci siamo riuniti in conviviale 45 volte; abbiamo organizzato una gita all’EXPO, una a Berlino ed una a Roma in occasione del Giubileo del Rotary; abbiamo organizzato per gli amici del Rotary Club Ferrara una visita alla Biblioteca e alla Pinacoteca estense. Siamo riusciti a distribuire la nuova versione cartacea dell’Agendina di Club. Ad ogni appuntamento distrettuale abbiamo partecipato con un numero adeguato di soci. La chiusura della nostra sede di riferimento a metà annata, ci ha costretto a sperimentare soluzioni alternative, così come pure l’annunciato pensionamento della nostra segretaria storica Gianna Riccò a partire dalla prossima annata, ci ha imposto di cercare una sostituta all’altezza, e credo proprio che l’abbiamo trovata!!
Io mi limito a ricordarvi che:
nell’ambito delle Conviviali con relatore: abbiamo cercato di offrirvi una gamma di argomenti assai diversi, che potessero suscitare il vostro interesse, e li abbiamo fatti trattare in parte a relatori interni al Club (Adolfo Orsi, Giovanni Chiossi, Alessandro Arletti), in parte a relatori esterni (Vescovo di Carpi, Roberto Serra, unico sopravvissuto della X MAS, Magdi Allam, Martina Bagnoli, Paolo Mieli, Italo Cucci e Leo Turrini, Arcivescovo di Modena, solo per citarne alcuni). 11 sono stati gli interclub.
nell’ambito dei Caminetti: abbiamo ripristinato la consuetudine di ritrovarci a casa dei soci: e così siamo stati a Coscogno da Luca Panini per la cena di Mezza estate, da Claudio Rossi Barattini, da Giovanni Chiossi e per concludere, qui a Maranello a casa Ferrari Amorotti; ma abbiamo sperimentato anche il Museo Civico, la Società del Sandrone e inizialmente, senza troppa fortuna, l’Antico Naviglio.
L’attività è stata senz’altro intensa: il giudizio su di essa non spetta a me, ma a voi.
Frequenza: Siamo attestati su una media del 33% di soci presenti per ogni riunione, corrispondente a una media di 31 soci per riunione: risultato in lieve miglioramento rispetto agli anni passati, anche se non certo esaltante. Non credo però, e lo dico con rammarico, sia possibile fare meglio: anche se, ovviamente, spero di sbagliarmi!!
Sito Web: il sito web è stato tenuto costantemente aggiornato con l’attività e i progetti del Club; nel corso dell’anno ha anche cambiato veste, assumendo un taglio più dinamico e moderno. Certo, si potrebbe fare ancora di più, ma credo che finchè rimaniamo nell’ambito di una gestione prettamente volontaria e a titolo gratuito, questo sia il massimo che si possa ottenere.
Visibilità esterna: pur essendoci stati vari articoli sui quotidiani e sulle televisioni locali che hanno riportato i nostri principali service, ritengo che questo sia un settore su cui si debba e si possa migliorare ancora.
Sono poi stati consegnati i riconoscimenti per meriti rotariani: l’Assistente del Governatore ha consegnato ai due PDG l’Attestato di Merito Distrettuale, e al Club di Modena l’Attestato Presidenziale per gli obbiettivi raggiunti nell’annata.
Il Presidente ha poi consegnato i riconoscimenti di Paul Harris a: Alberto Farinetti, Marco Righi, Mario Baraldi, Federico Ferrari Amorotti, Mario Gambigliani Zoccoli, Enrico Lupi, Luca Panini, Pompeo Boscaino, Silvia Menabue e Gianna Riccò, unica non rotariana, per aver dedicato al nostro Club 31 anni della propria vita lavorativa.
Infine c’è stato il passaggio del collare tra Eugenio e Mario. Mario ha poi preso la parola e ha esposto brevemente le linee programmatiche della sua annata.
Al termine lo scambio di doni dagli entranti agli uscenti, alle due segretarie e alla padrona di casa.
Durante tutta la serata è stato proiettato su un grande schermo un filmato con le attività dell’annata.
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